Scultore francese. Entrato a lavorare fin da giovane nei laboratori reali,
divenne il principale scultore alla corte di Enrico II e di Caterina de' Medici.
Alla morte di Enrico II eseguì, sotto la direzione di Primaticcio, il
monumento funebre raffigurante
Le tre Grazie, reggenti sul capo l'urna
contenente il cuore del re, conservato a Parigi, al Louvre (1561-63). Quindi
eseguì una serie di busti in marmo del re Enrico II e dei suoi figli,
oggi conservati al Louvre; di particolare pregio è, peraltro, un busto in
bronzo di Carlo IX, oggi alla Wallace Collection di Londra. Tra le sue opere
successive ricordiamo: le tombe della famiglia de Birague e il rilievo bronzeo
della
Deposizione. L'eleganza formale di ispirazione celliniana, lo
spiccato naturalismo delle forme di sapore michelangiolesco e la raffinata
esecuzione ne fecero uno dei principali artisti del Manierismo francese (Parigi
1535 circa - 1590).